Finalmente dopo lo stop forzato dell’ultimo anno è ripartita la Milano Desing Week con diversi eventi Fuorisalone da visitare per lasciarsi raccontare le nuove frontiere del design internazionale.
Tra la moltitudine di eventi vi segnaliamo queste 3 che hanno catturato la nostra attenzione e ci sono piaciuti particolarmente.
ALCOVA
Nuova meta imperdibile e rivelazione di questa Milano Design Week è senza dubbio l’installazione di Space Caviar e Studio Vedèt, che in occasione del Fuorisalone 2021 hanno aperto per la prima volta al pubblico un luogo abbandonato, un ex ospedale militare a pochi passi dalla stazione della metro Inganni. Una location suggestiva con tre edifici storici immersi in un enorme parco urbano, dove trovare più di 50 espositori più o meno indipendenti, brand innovativi e gallerie. Allure decadente, ampi spazi e dimensione fuori dal tempo. Da non perdere: i mobili rivisitati in materiali futuristici di Objects of Common Interest e le poltrone modulari di Hannes Peer per SEM. Altamente raccomandato: un bicchiere di “milk plus” (in omaggio a Kubrick) al Milk Bar curato da India Mahdavi con gli studenti della scuola HEAD di Ginevra.
TOILET PAPER & CATTELAN ALLA PISCINA COZZI
In uno dei luoghi simbolo di Milano e dei milanesi dal 1934, la piscina Cozzi diventa sede dell’installazione scenografica di Toiletpaper, l’irriverente magazine dell’artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari, che hanno riprodotto una foto destinata alla rivista, in versione gigantesca, sulla parete di fondo della piscina. L’opera Be Water è la più grande mai realizzata da Toiletpaper e e molto impattante. La foto verrà lasciata per un anno e potrà essere vista dai clienti della piscina.
MASTERLY THE DUTCH IN MILAN
All’interno delle sale di Palazzo Francesco Turati, esempio sublime di stile rinascimentale si svolge la mostra organizzata dal compendio olandese di designers emergenti e non. Curata da Nicole Uniquole si sviluppa come una sorta bazaar che spazia dalla moda al design, dai complementi d’arredo ai materiali tech d’architettura. Un viaggio quasi fiabesco ricco di spunti e da visitare con il naso all’insù.
