“Volevo realizzare un sogno”: è così che inizia la nostra video-intervista a Isadora Limare, la designer francese a cui, qualche settimana fa, abbiamo chiesto di raccontarci qualcosa del suo lavoro, del suo background e delle sue ispirazioni. Quella del design è una delle tappe di un lungo percorso ancora in divenire che le sta permettendo di essere una professionista della moda a 360°.
Isadora ama molto gli anni Ottanta, così tanto da farne il perno ispiratore del suo lavoro che è coloratissimo, allegro, funzionale ed esteticamente appealing.
Prova a immaginare una moderna Wonder Woman che rimbalza tra mille impegni, il desiderio di nuovi progetti e una vita da costruire giorno dopo giorno cogliendo con gioia ogni nuova opportunità. La vedi? Ecco, è lei: lei è la donna per cui Isadora ha designato la Prysm, la borsa che è una tracolla, ma anche una pochette, che è bellissima, ma anche estremamente funzionale.
Rispettando in pieno il mood dell’ecosostenibilità, Isadora realizza tutti i suoi pezzi utilizzando quasi esclusivamente materiale di recupero. Ti sembrerà strano da leggere, ma è tutto vero: la materia prima alla base delle sue coloratissime Prysm, (che se hai voglia di ammirare trovi qui http://www.isadoralimare.com/eshop/ ) è niente meno che pelle di pesce, rigorosamente proveniente dagli scarti dell’industria ittica nazionale.
Da Goldrake alla moda etica, da una pochette a un bracciale, Isadora Limare racconta se stessa e il suo psichedelico e promettente design.
