Quando arte, musica e moda si incontrano: i progetti di Colmar, Tezenis e Borsalino

 

Insieme è più bello. Soprattutto quando a incontrarsi sono due filosofie creative, mondi solo teoricamente paralleli che trovano però più di uno spazio all’interno del quale dialogare, scambiarsi suggestioni e da qui partire con nuovi progetti.

 

Sono 3 quelli di cui vogliamo parlare oggi, tutti recentissimi e ciascuno con la propria vena creativa e, perché no, innovativa.

 

  1. Dopo gli unicorni, i lama e i fenicotteri, pare che la tendenza faunistica dell’estate del 2018 avrà una consistenza gelatinosa ed eterea come quella delle meduse. Soggetto di moltissime proposte fashion per la bella stagione, la creatura più misteriosa e affascinante dei mari popola anche la capsule collection che Colmar ha realizzato in collaborazione con Au Jour le Jour. Il duo creativo formato da Mirko Fontana e da Diego Marquez rinnova il sodalizio con l’azienda sportiva anche per questa stagione, proponendo una serie di pezzi estivi (dalle T-shirt alle felpe leggere, dai bermuda a vestitini prendisole) che interpretano gli archivi storici anni ’80 e ’90 dove al centro ci sono l’estate, le sue storie e i suoi protagonisti,  come dentro a un filmato di tanti anni fa.
  2. A proporre una collezione PE d’ispirazione boho chic e particolarmente rock è Tezenis che quest’anno rinsalda il suo legame con il mondo della musica andando ad affiancarsi a una serie di appuntamenti irrinunciabili per tutti gli appassionati. Si inizia in giugno da Barcellona dove dal 14 al 16 andrà in scena Sonar, uno dei più apprezzati festival di musica elettronica. Ci si sposta poi in Portogallo nel mese di luglio quando sarà tempo per il mitico NOS Alive dove la musica incontra l’arte e indica un vero e proprio stile di vita. Gran finale al Tomorrowland, la mecca belga della musica elettronica che dal 27 al 29 luglio prossimi accoglierà migliaia di appassionatissimi.

Last but not least a farci credere in un mondo dove sono l’arte, la creatività e il bello a farla da padroni, arriva Borsalino che come le Fenice risorge dalle sue ceneri e stringe un accordo creativo con l’artista greca Anna Tsalagka che per il brand ha firmato quelle che sono state chiamare le “Vetrine d’artista”. Per tutti i monomarca presenti nel mondo, la Tsalagka ha infatti realizzato altrettante opere d’arte utilizzando carta, pittura acrilica, pastelli a olio, foglie d’oro e pennarelli facendo diventare i cappelli le tessere

La Redazione